Lo studio inglese GA Architects si occupa, tra le altre cose, della progettazione per l’autismo. In particolare, a partire dal 1996, si sono specializzati nell’architettura autism friendly e possono vantare la presenza, al loro interno, del consulente Christopher Beaver: avevamo già parlato dell’architetto in questo articolo.
I punti cardine della loro progettazione sono i seguenti:
- Start with a good layout: una buona progettazione parte dall’assenza di corridoi e una pianta in cui è facile orientarsi, possibilmente ad un solo piano. Le pareti curve possono aiutare nell’orientamento e nella progettazione di spazi complessi;
- Colours and patterns: evitare le superfici riflettenti e i colori come il rosso e l’arancione; scegliere colori neutri nelle tinte pastello ed evitare le texture complesse con molti colori;
- Acoustic: ridurre i rumori fastidiosi permette di ridurre il senso di ansia e preoccupazione;
- Health and safety: garantire la ventilazione e l’illuminazione naturale e eliminare il più possibile il riflesso. Installare delle finestre sicure e ridurre le opportunità di corsa e di salto;
- Lighting: eliminare le luci al NEON e scegliere delle fonti di luce indiretta, quando possibile. In aggiunta, inserire dei regolatori di luce (dimming light) è possibile personalizzare gli ambienti in base alle richieste e alle necessità;
- Heating: eliminare la presenza dei radiatori e scegliere il riscaldamento a pavimento. Infine, inserire dei regolatori di temperatura per ogni singola stanza così da avere una maggiore autonomia;
- Personal space: la corretta dimensione degli spazi personali consente ad ogni persona di trovare il proprio luogo e la propria dimensione. Inoltre, riduce l’ansia e il senso di oppressione e non fa sentire gli individui costretti a stare vicino ad altre persone;
- Supervision: garantire la supervisione degli spazi da parte degli adulti senza che ogni individuo si senta costantemente osservato. Una buona progettazione può consentire ad ognuno di esprimere se stesso e agli adulti una corretta supervisione degli spazi e delle attività senza una continua intrusione;
- Sustainability: garantire all’interno degli edifici una buona illuminazione e ventilazione naturali, ridurre il numero delle emissioni di CO2 e la quantità di energia richiesta.
Gli architetti dello studio GA Architects sono conosciuti anche per aver redatto numerosi articoli su diverse riviste sul tema dell’architettura autism friendly.
Tutte le informazioni sono tratte da: https://www.autism-architects.com/autism-friendly-design